martedì 8 aprile 2008

I nuovi poveri

Il potere di acquisto in Italia è uno dei più bassi in Europa.
Peggio di noi stanno la Polonia,la Grecia, la Repubblica Ceca e l'Ungheria.
Quando ero piccolo davanti allo stadio c'erano i polacchi che vendevano delle strane bambole e dei piccoli gadget con simboli comunisti, tra venti anni, non credo di più, saremo noi ad andare davanti al Santiago Bernabeu o a Wembley a vendere le spilline di Forza Italia o della Dc. Simboli di ciò che poteva essere e non è stato, simboli di fallimenti e delusioni, simboli di corruzione.
Il lavoro non esiste più. Io alla tenera età di 29 anni sono arrivato al 14esimo contratto di lavoro e aspetto Giugno per l'ennesima scadenza.
Nel 1850 il costo di uno schiavo era 1.000 dollari, circa 38.000 dollari di oggi. Lo schiavo andava istruito, la sua salute tutelato, lo schiavo era per il padrone un investimento.
Quanti della mia età possono ritenersi un investimento per il proprio padrone?

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Il mio primo contratto a tempo indeterminato è arrivato a 27 anni, ovvero dopo 6 anni di "onesta gavetta".
Il vero problema è la nostra vecchia e grassa classe dirigente che ci risolve il problema proponendoci di sposarci con un partner ricco o inventando nuovi contratti di lavoro che neanche su Marte avrebbero successo.

Anonimo ha detto...

Ci vorrebbe uno Zapatero anche in Italia, ma non ce lo potrebbero prestare per due-tre anni?

Anonimo ha detto...

W il lavoro statale!!!! ;)